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Windows 10, Appendice A.

Windows 10: spiegazioni pratiche.

Appendice A: Varie e diverse impostazioni e soluzioni, per l’utilizzo di Windows 10.

01. Creare il file windowsupdate.log.

Capita, quando non si aggiorna il sistema operativo in automatico che non solo non si comprende il motivo per il quale gli aggiornamenti non vengono scaricati ed installati, ma non si riesce nemmeno ad averne qualche indicazione dai soliti file di log che Windows in genere produce, perché questi file di log informativi non vengono proprio prodotti.

Infatti, con le versioni precedenti del sistema operativo Microsoft, quando venivano scaricati ed installati gli aggiornamenti, le operazioni di download ed installazione venivano scritte in un file di testo con estensione log che veniva memorizzato nella cartella principale del sistema operativo che generalmente è C:\Windows\.

Il file aveva il seguente nome: windowsupdate.log. Questo file veniva salvato automaticamente ad ogni operazione di aggiornamento, quindi, leggendo questo file con un editor di testo, andava bene anche il blocco note, si poteva capire cosa era avvenuto durante gli aggiornamenti e, soprattutto in caso di errori, si poteva risalire al numero dell’errore avvenuto, dandoci la possibilità di fare una ricerca sul sito Microsoft e nella rete, per risalire alla causa del problema che si era verificato.

Con l’avvento di Windows 10, questo file non viene generato automaticamente, quindi non è più possibile leggere queste informazioni. Per poter sopperire a questa mancanza, il file di testo lo dobbiamo creare manualmente, dando il seguente comando: Get-WindowsUpdateLog

Dando questo comando nel campo editazione che si apre premendo il tasto Windows, oppure dal prompt dei comandi, per generare il file passa un breve lasso di tempo che dipende soprattutto dalla velocità del computer. Il tempo è quello occorrente per estrarre tutte le informazioni di quanto è accaduto nel computer durante l’aggiornamento o la richiesta di aggiornamento fatta dall’utente. Il file di log viene creato e memorizzato sul desktop del computer.

Nella cartella C:\Windows del sistema operativo viene rilevato un file windowsupdate.log, ma è sempre lo stesso, quindi, non viene generato ad ogni aggiornamento, e al suo interno troviamo un avviso informativo sul fatto che il file deve essere creato manualmente e, soprattutto, viene spiegato come farlo.

Generato questo file, bisogna capire come si fa a trovare l’errore e rilevarne il numero per poterlo indicare sul sito della Microsoft.

Il file di log generalmente non è molto lungo, ma potrebbe anche esserlo e bisogna capire bene cosa cercare per effettuare la ricerca con i comandi appropriati da tastiera. Per esempio, per cercare con il blocco note di Windows, basta premere control più T, scrivere il testo e premere invio. Se non funzionasse il comando control più T, premere control più F.

Quello che dobbiamo cercare sono gli error code, errori di codice che iniziano con 0x8024.

Rilevati i codici, si può fare una ricerca e confrontarli sul sito della Microsoft. Infatti, una lista completa di questi codici e per il loro significato si può consultare questa pagina: https://support.microsoft.com/en-us/help/938205/windows-update-error-code-list

Quando personalmente rilevo degli errori di WindowsUpdate, la prima cosa che faccio è la cancellazione della cartella che contiene i file che servono ad installare gli aggiornamenti: C:\Windows\SoftwareDistribution

In pratica, si fa in modo che se è presente qualche file corrotto, il sistema lo scarica di nuovo e, il più delle volte, si risolve il problema.

Se con questo espediente pratico non si risolvesse il problema, bisogna cercare il codice di errore sulla pagina Internet della Microsoft indicata sopra. Nel caso non si riuscisse a trovare l’errore e capire qual è il problema, si può fare una ricerca con Google, inserendo nel campo di ricerca la sigla dell’errore rilevato dal file di log generato, preceduto dal sistema operativo e tipo di processore.

Ci sono decine di forum che ci possono dare una mano a capire come risolvere, anche se le descrizioni della risoluzione dei problemi avviene per chi vede ed usa il mouse, quindi, ci dobbiamo adattare a interpretare i comandi suggeriti e pensare a come farlo con i comandi da tastiera.

Se non si riesce da soli, si può chiedere anche sulla lista di Yahoogroups collegata a questo giornale: uic-helpexpress.

02. Collegarsi in remoto con l’applicazione Assistenza rapida di Windows 10.

Windows 10, come si legge in giro da tante parti, ha moltissime utility che non solo ci vorrà tempo per conoscerle tutte, ma dobbiamo anche avere l’astuzia di trovarle e apprezzarne l’utilizzo.

Solitamente, tutti i tecnici che si occupano di assistenza per i computer, sia che lavorino in proprio, sia che siano alle dipendenze di qualche azienda, hanno tutti la loro soluzione gratuita o commerciale per poter dare supporto remoto ai computer degli utenti quando insorgono inconvenienti o malfunzionamenti, prima di decidere di portare la macchina in laboratorio.

Ora con Windows 10, anche i comuni utenti hanno a disposizione uno strumento alternativo per l’assistenza remota, senza essere costretti per questa necessità a ricorrere a software di terze parti, gratuiti o commerciali che siano. Questo strumento è l’app “Assistenza rapida”.

Questa utility di Windows 10, quando questo sistema operativo è installato su entrambe le macchine, consente di poter utilizzare da remoto un computer tramite l’altro computer, quindi, quando un amico o un parente ha bisogno di essere aiutato per un problema al computer e non riesce a venirne a capo, la si può utilizzare per intervenire da lontano.

Intanto, non è detto che questa utility serva solo agli altri. Infatti, possiamo essere anche noi ad avere bisogno dell’assistenza di un amico più bravo di noi per problemi che non riusciamo a risolvere da soli.

Ovviamente, cosa molto importante, si deve avere una connessione ADSL sufficiente ad eseguire una operazione del genere.

Normalmente, si fa un salto dall’amico, dal parente o dal tecnico e si cerca di trovare di persona una soluzione insieme. Oggi che siamo in una condizione di emergenza a causa del covid19 e della pandemia in corso, è necessario risolvere il problema da remoto ed occorre obbligatoriamente uno strumento del genere.

L’app Assistenza rapida (Quick Assist), è una utility di Windows 10 che può fare al caso nostro, ma, innanzitutto, bisogna tenere ben presente che quando si chiede assistenza a qualcuno e gli si consente di usare il computer da remoto, si deve essere certi di affidare la propria macchina ad una persona di cui abbiamo piena fiducia, quindi, evitate di consentire a tutti di connettersi al vostro computer, perché fidarsi è bene, ma non fidarsi è meglio.

Ciò premesso, vediamo cosa avviene se ti viene richiesto un aiuto tecnico, oppure se detto aiuto lo devi fornire tu:

1. Per prima cosa si deve avviare l’app Assistenza rapida.

2. Da Menu avvio, Accessori Windows, Assistenza rapida e premiamo invio. Per fare prima, basta premere tasto Windows e digitare il nome dell’app nella casella di ricerca di Windows. Scriveremo senza fermarci per non essere distratti dalla sintesi vocale: Assistenza Rapida e premiamo invio. Se premendo le prime lettere della parola assistenza ci viene già letto il nome completo dell’app, basta premere invio e la si apre.

3. una volta che siamo nella prima schermata dell’applicazione, Premendo tab ci si sposta tra i vari campi che sono:

– Un campo editazione dove si deve digitare il codice che ci viene fornito dal nostro interlocutore, nel caso siamo noi ad aver chiesto di essere aiutati.

– Un pulsante per farci fornire un codice da fornire a nostra volta all’interlocutore, se dobbiamo aiutare qualcuno.

4. Nel caso in cui siamo noi ad essere aiutati, ci portiamo sul campo editazione apposito e digitiamo il numero di 6 cifre che ci è stato fornito per telefono, per email o in qualsiasi altro modo.

5. Se dobbiamo aiutare un’altra persona, premendo invio sul pulsante aiuta un’altra persona, si apre una ulteriore schermata dalla quale rileviamo il codice di 6 cifre che occorre per la connessione.

7. Oltre a leggere il codice da fornire alla persona cui dobbiamo fornire aiuto, premendo tab abbiamo:

– Un pulsante per copiare il codice negli appunti di Windows per poterlo poi incollare dove vogliamo.

– Un pulsante per inviare il codice tramite email.

– Un link per aprire e poter copiare le istruzioni da fornire per iscritto all’interlocutore assieme al codice.

8. La persona che ha bisogno di assistenza, una volta ricevuto il codice, dovrà aprire l’app, inserire il codice nell’apposito campo editazione e dare invio su Condividi schermo.

9. Una volta che è stato inserito il codice e premuto invio su condividi schermo, chi sta offrendo assistenza ha due comandi da usare: Prendi il controllo completo oppure Visualizza la schermata. Quindi userà quello che gli serve.

10. Il significato dei due comandi disponibili è molto chiaro e non credo sia necessario spiegare anche la loro differenza. E’ molto evidente che chi chiede assistenza per il proprio computer deve acconsentire all’operazione, quindi ricevere un codice, inserirlo ed abilitare l’operazione dando invio su condividi schermo significa che ha piena fiducia del suo interlocutore e che con tali operazioni acconsente.

Chi sta fornendo assistenza, dando invio su Prendi il controllo completo ed avendo il consenso dall’assistito, può visualizzare lo schermo del computer remoto e usarlo come se la sua tastiera fosse connessa ad esso e provare a risolvere il problema.

Quando il lavoro è terminato, o in qualsiasi momento, sia da parte di chi assiste, sia da parte di chi viene assistito, è possibile disconnettere i due computer.

Da tener presente che se chi assiste è un disabile visivo, per poter controllare il computer con il quale ci si è collegati, dobbiamo avere il telefono o collegato Skype.

03. Aggiornamenti e verifica versione in uso.

per prima cosa, vediamo come si fa per verificare la versione di Windows 10 che è installata al momento. Per farselo dire da Jaws, ma anche da NVDA o dall’assistente vocale, fare come segue:

1. Premere il tasto Windows, nel campo editazione per la ricerca che si apre, scrivere WinVer e premere invio.

2. In automatico viene letta la versione aggiornata di Windows che al momento è la versione 2004.

La scritta sarà come quella che segue e che ho prelevato dal mio computer:
Informazioni su Windows
Microsoft Windows
Versione 2004 (build SO 19041.450)
© 2020 Microsoft Corporation. Tutti i diritti sono riservati.

Le precedenti sono: 1903 e 1909.

La filosofia di aggiornamento che adotta Windows 10 è sistematicamente quella di inviare i file di aggiornamento ai computer che sono collegati in rete durante gli orari di ufficio, quindi dalle 8 alle 17, e poi aggiornare il computer fuori da questo orario. Inutile dire che si può anche modificare questi orari e, limitatamente, si può anche fare in modo che gli aggiornamenti vengano rimandati.

Comunque, per aggiornare Windows 10 senza aspettare che lo faccia in automatico, fare come segue:

1. Portarsi al desktop, premendo Windows più M.

2. Premere tasto Windows e poi freccia giù. Premere la lettera I e siamo su il mio telefono. Freccia giù e siamo su impostazioni, quindi, premere invio.
In alternativa, quando si apre il campo editazione di ricerca, digitare impostazioni e, dopo essersi accertati con le frecce verticali di essere sulla parola impostazioni da sola, premere invio.

3. Si apre un campo editazione per la ricerca. Premere tab.

4. Premere tasto fine per aggiornamenti e sicurezza e premere invio.

5. Si apre un altro campo editazione e premere tab. Siamo su Windows Update.

6. Premere tab e siamo sul pulsante verifica disponibilità aggiornamenti e premere invio.

7. Lasciare lavorare il computer che, se ci sono aggiornamenti, li scarica e poi li installa.

8. Se si deve riavviare il computer, premendo tab, ci si sposta su un pulsante con etichetta Riavvia adesso, quindi bisogna premere invio per riavviare la macchina. Se non viene premuto invio su quel pulsante, la macchina verrà riavviata fuori dall’orario di lavoro impostato.

9. Se non compare questo pulsante, e troveremo solo il pulsante controlla la presenza di aggiornamenti, significa che al momento non ci sono aggiornamenti da fare e bisogna tenere il computer acceso e riprovare dopo qualche ora.

Per avere una gestione più precisa delle attività del computer mentre esegue gli aggiornamenti, meglio se si scarica Jaws con insert più F4 e se si carica l’assistente vocale premendo control più Windows più invio.

Con alt più tab, cercare la finestra Impostazioni e muoversi al suo interno con blocca maiuscole (capslock) e le frecce orizzontali, facendosi leggere dall’assistente vocale quello che è presente nei vari campi della finestra a schermo delle impostazioni.

Per Jaws, se non si ha il comando rapido per riavviarlo, si può anche non scaricarlo e lavorare con i due screen-reader che parlano assieme, anche se è difficoltoso.

Fine procedura.

Se non si ha il tasto caldo per Jaws, lo si può creare facendo come segue:

1. Portarsi al desktop e, premendo J, posizionarsi sull’icona di Jaws che si sta usando.

2. Premere alt più invio per aprire le proprietà.

3. Con tab, portarsi sul campo Tasti di scelta rapida e premere la combinazione di tasti che si desidera usare per riavviare Jaws. Usare per esempio alt più control più J

4. Premere tab fino ad applica e premere invio, confermando quello che c’è da confermare.

5. Premere tab fino al pulsante OK e premere invio.

Creata la combinazione di tasti per Jaws, fare la procedura sopra descritta.

04. Cambiare codice licenza in Windows 10 o attivarla.

Quella che sto per descrivere non è una operazione molto comune, ma, per diverse ragioni, può essere necessario cambiare il seriale di Windows 10 o di altri applicativi come per esempio Microsoft office.

Ogni volta che ci necessita di fare queste operazioni, soprattutto per chi utilizza uno screen-reader, non è sempre scontato che riusciamo a farlo, quindi, avendo verificato che possiamo cambiare il seriale di Windows 10 anche noi, vi descrivo di seguito come possiamo farlo in piena autonomia.

Vediamo come si deve agire per fare una operazione del genere usando lo screen-reader Jaws e l’assistente vocale di Windows 10. Le indicazioni riportate saranno quelle per Jaws e, se diverse, assieme ad esse saranno riportate anche le variazioni per l’assistente vocale.

Nota bene: cambiare il seriale non idoneo del sistema operativo, inserendo quello di una licenza originale di Windows 10, ammesso che la versione che avete non sia una versione valida, vi permette di utilizzare regolarmente il sistema operativo di Microsoft.

Su questo ultimo sistema operativo di Microsoft, ci sono diversi modi per eseguire questa operazione e, di seguito, ne vedremo alcune.

Cambiare Product Key Windows 10, dalla sezione Impostazioni.

Questo è il metodo più semplice e immediato per farlo. Fare come segue:

1. Premere il tasto Windows per aprire il menu avvio.

2. Premere una sola volta freccia giù e poi premere la I per raggiungere Impostazioni. Se non la raggiungiamo subito, premere freccia giù fino a Impostazioni e premere invio.

2. Premere una sola volta freccia giù e poi premere la I per raggiungere Impostazioni. Se non la raggiungiamo subito, premere freccia giù fino a Impostazioni e premere invio.

3. Siamo su un campo editazione per la ricerca, premere tab.

4. Premere freccia giù fino ad Aggiornamenti e sicurezza. Per fare prima basta premere il tasto fine. Con Assistente vocale, premere VA più freccia destra oppure per fare prima, VA più tasto fine e, subito Va più freccia sinistra.

5. Premere invio, siamo su un campo editazione, premere tab e siamo su Windows Update attivato.

6. Premere Freccia giù fino alla voce Attivazione e premere invio.

7. Si apre una nuova finestra. Con tab ci portiamo sul link Cambia Product Key e premiamo invio.

8. Siamo su un campo editazione, Scriviamo il codice del prodotto e confermiamo sul pulsante OK. Nel caso siamo arrivati a questa schermata per curiosità, diamo invio sul pulsante annulla e poi premiamo alt più F4 per chiudere le impostazioni.

Se tutto è stato fatto come descritto, apparirà il messaggio che Windows è stato attivato.

Cambiare Product Key Windows 10 dal Pannello di controllo.

Anche dal Pannello di controllo è possibile cambiare il seriale di Windows 10. Fare come segue:

1. Portarsi al desktop, cercare pannello di controllo e premere invio.

2. Se non è stata predisposta tale icona sul desktop, premere il tasto Windows, scrivere pannello di controllo e premere invio.

3. Portarsi su sistema e premere invio.

4. Con tab, trovare cambia codice Product Key e premere invio.

5. Scrivere il codice di 25 caratteri e premere invio su avanti.

6. Vengono effettuate tutte le verifiche e alla fine arriverà il messaggio che la versione di Windows è stata attivata.

7. Chiudere tutte le finestre con alt più F4 e ritornare al desktop.

Cambiare Product Key Windows 10 dal Prompt dei comandi, terminale.

Per chi preferisce il Prompt dei comandi, è possibile cambiare Product Key di Windows 10 anche digitando direttamente il comando da questa finestra terminale. Faremo come segue:

1. Premere il tasto Windows e digitare CMD.

2. Premere il tasto applicazioni, dal menu di contesto, scegliere esegui come amministratore e premere invio.

3. Si apre il Prompt dei comandi con il cursore posizionato per scrivere il comando da eseguire in questa modalità.

4. Scrivere il seguente comando: lmgr.vbs /ipk CODICE PRODUCT KEY, dove, CODICE PRODUCT KEY va sostituito con il vostro codice da 25 caratteri.

5. Premere Invio per confermare il cambiamento del codice del prodotto.

6. Una volta terminato, dopo le verifiche che il sistema effettua, anche in questo caso ci apparirà il messaggio Windows è attivato.

05. Comandi vari da tastiera per Windows e per Jaws su notebook e cursori speciali.

Sui computer portatili, e soprattutto per quelli che non hanno una tastiera completa che comprende anche il tastierino numerico, alcune combinazioni di tasti che ci aiutano ad esplorare lo schermo, si possono usare ugualmente, ma sono molto diverse da quelle che usiamo generalmente con il tastierino numerico. Ecco di seguito una serie di comandi che ci aiutano a sfruttare ugualmente le peculiarità di esplorazione di Jaws.

I Cursori:

Per girare Jaws al PC, premere blocca maiuscole più e accentata.

Ci si muove nella schermata con i tasti di movimento soliti e una volta trovato il pulsante o il comando interessato, cliccare con il tasto simulato sinistro del mouse, quindi, blocca maiuscole più trattino.

Per tornare al cursore PC, premere blocca maiuscole più o accentata.

Per attivare il cursore Jaws premere blocca maiuscole più p.

Per avviare e fare l’OCR, trovandosi con il cursore Jaws, fare come segue:

– Premere blocca maiuscole più spazio.
– Per attivare l’OCR premere la lettera o.
– Per fare l’OCR della finestra premere la lettera w.
– Per fare l’OCR del documento, premere la lettera D.
– Per fare l’OCR della schermata, premere la lettera S.

Verrà attivato automaticamente il cursore Jaws. Ci si muove nella schermata con i tasti di movimento soliti e una volta trovato il pulsante o il comando interessato, cliccare con il tasto simulato sinistro del mouse, quindi, blocca maiuscole più trattino.

Per attivare il cursore touch, premere blocca maiuscole più shift più o accentata due volte di seguito velocemente.

Per tornare al cursore pc premere blocca maiuscole più o accentata due volte di seguito.

Scegliere la modalità di ricerca con Pagina su e Pagina giù.

Comandi per Internet:

Per i browser che usiamo abitualmente abbiamo diversi comandi che possiamo usare per poterci spostare agevolmente e velocemente sulle pagine che vengono forniti sia da Windows, sia dallo screen-reader. Quelli più importanti sono indicati di seguito.

Comandi Windows:

Per togliere le maschere, attivare il cursore pc: blocca maiuscole più o accentata.

Per andare a inizio pagina premere Control più home.

Per andare a fine pagina premere Control più fine.

Per muoversi sugli oggetti interattivi, cioè quegli oggetti che fanno un’azione, premere tab.

Gli oggetti interattivi sono: campi editazione, pulsanti, link, caselle di controllo, Pulsanti radio, caselle combinate, ecc.

Per muoversi tra le pagine già aperte in precedenza mentre si sta navigando, premere alt più freccia sinistra o Alt più freccia destra.

Comandi diretti di Jaws:

Per mettere in elenco ed ordine alfabetico tutti i link, premere insert più f7.

Per trovare i link visitati in precedenza su una pagina, premere lettera V.

Per cercare il primo testo utile sulla pagina, premere insert più invio oppure insert più shift più invio per tornare a quello precedente.

Per spostarsi sui campi editazione, premere lettera E.

Per spostarsi tra le caselle combinate, premere lettera C.

Per aprire le caselle combinate, premere prima invio e poi alt più freccia giù. Scegliere con le frecce l’elemento e premere invio per confermare.

Per andare sui pulsanti radio premere lettera A, se la versione di Jaws è vecchia premere lettera R.

Per andare sui pulsanti normali premere lettera B.

Per navigare per intestazioni premere lettera H.

Per spostarsi sui form premere lettera F.

Per spostarsi ad inizio di ogni tabella contenuta nella pagina, premere lettera T.

Per navigare all’interno di una tabella, su una riga, premere alt più Control più le frecce orizzontali, su una colonna, premere alt più Control più le frecce verticali.

Se al posto delle frecce si preme il tasto home o il tasto fine, si va a inizio o fine della colonna o della riga.

Modalità di Selezione file:

Per selezionare in modo continuo, premere shift più frecce verticali.

Per selezionare in modo non continuo, selezionare il primo file, poi, tenere premuto senza mai lasciarlo fino alla fine il tasto Control e con le frecce raggiungere uno alla volta gli altri file che, per selezionarli uno ad uno, assieme al tasto control già premuto, premere alt più barra spazio.

Altri comandi di Jaws:

Insert più Pagina giù. Per leggere la riga di stato, la riga in fondo alla finestra.

Insert più tasto fine. Legge la prima riga della finestra.

Insert Più Canc. Sposta il cursore virtuale al cursore PC.

Insert più F1. Aiuto contestuale per la finestra attiva.

Insert più F1 due volte velocemente. Apre la guida di Jaws per l’applicazione che si sta usando. Una volta che si è aperta la guida, premere F6 per leggere le spiegazioni. Premere tab per andare sui link disponibili con i quali leggere tutto quello che è disponibile.

06. Copia multipla da più cartelle.

Quando si ha la necessità di copiare, per esempio, tutti i file PDF da tutte le cartelle che si trovano in una cartella o in un disco, piuttosto che su una pendrive, fare come spiegato di seguito.

Usa Everything, un software per effettuare ricerche di file sui dischi.

Lo cerchi su internet. E’ un software gratuito, molto efficiente.

Non appena lo apri, si presenta un campo editazione. Digita una stringa con il nome dell’unità disco o della cartella sulla quale vuoi cercare i file, seguito da *.pdf. Per una pendrive, per esempio, puoi digitare: F:\*.pdf e premi invio.

Everything ti mostra tutti i file PDF che sono nella pendrive, ma se il percorso è il disco C, piuttosto che una cartella, per esempio, c:\Windows\, saranno visualizzati tutti i file PDF in quel percorso.

Ti metti sul primo, premi shift più fine, per selezionare tutto.

Premi control più C, per copiare.

Vai in una cartella ed incolli con control più V.

Nunziante Esposito, nunziante.esposito@uici.it

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