Windows 10: spiegazioni pratiche.
Quarta parte: personalizzazione dello schermo e personalizzazione visualizzazione file e cartelle.
In questa parte vedremo come impostare al meglio l’ordinamento delle icone del desktop e l’ordinamento di cartelle e file nella gestione risorse, in modo da rendere il tutto più confacente con le proprie esigenze.
Inoltre, è opportuno ribadire che, per avere una lettura corretta in tutte le finestre del sistema operativo e dei programmi più utilizzati in esso installati, è necessario usare la versione più aggiornata dello screen reader utilizzato abitualmente.
Per quanto riguarda invece il sistema operativo, è meglio aggiornarlo ogni qualvolta se ne presenta l’avviso. Questa raccomandazione da qui in avanti non sarà più evidenziata, in quanto è una necessità che ci preserva da cattivi funzionamenti e problemi di sicurezza.
Per avere la certezza che periodicamente vengono proposti gli aggiornamenti predisposti da Microsoft, soprattutto se il computer lo usiamo per poco tempo ogni volta che lo accendiamo, dobbiamo tenerlo acceso ogni tanto e per lo meno un paio di ore, per favorire la sincronizzazione e consentire lo scaricamento degli aggiornamenti.
In seguito, sarà spiegato come andare a cercare gli aggiornamenti quando ci si rende conto che non ne vengono proposti da troppo tempo.
Per lo screen-reader, soprattutto per chi decide di usare NVDA o l’assistente vocale di Windows 10 che problemi ad aggiornarli non ne creano all’utente in quanto sono gratuiti, bisogna considerare che se si sta usando l’ultima versione, si presume che sia quella migliore, anche se non sempre è scontato che sia così.
Comunque, l’assistente vocale di Windows 10 viene aggiornato automaticamente con l’aggiornamento del sistema operativo, mentre gli aggiornamenti per NVDA sono molto frequenti e ci vengono proposti ogni volta che sono disponibili all’avvio dello screen-reader. Con una modalità molto semplice, anche se si usa la versione portatile, seguendo la procedura guidata, li possiamo fare ogni volta che vengono proposti.
Per accedere invece alle impostazioni di sistema, qualche cosa è cambiata. Infatti, mentre nelle versioni precedenti di Windows si raggiungevano solo attraverso il pannello di controllo, in Windows 10 è possibile raggiungerle anche attraverso l’applicazione impostazioni. Questa applicazione può essere avviata con la combinazione di tasti Windows più la lettera I, o dal comando apposito presente nel menu avvio.
Tramite l’applicazione impostazioni, anche se l’approccio è diverso dal solito accesso al pannello di controllo, diventa tutto a portata di mano e, in un certo qual senso, anche più semplice, se ne comprendiamo la filosofia di utilizzo. Infatti, una volta aperta Impostazioni, è possibile accedere a tutte le impostazioni da una sola schermata e si accede alle varie configurazioni del sistema operativo allo stesso modo di prima.
Nota bene: il pannello di controllo continua ad esistere e conserva ancora moltissime delle voci dei sistemi operativi precedenti, ovviamente con l’aggiunta di opzioni nuove.
Per accedere alle impostazioni dello schermo, si apre Impostazioni premendo la combinazione Windows più la lettera I.
Una volta dentro alla finestra delle impostazioni, siamo su un campo editazione e con tab, ci spostiamo su un elenco di elementi che si scorre con le frecce orizzontali.
Al momento, da questo elenco sceglieremo e vedremo solo l’impostazione dello schermo. In seguito, ne vedremo qualcun’altra di quelle che ci interessano più da vicino. Poi, chi desidera curiosare, con queste informazioni che sto dando, lo può fare in piena autonomia. Però, si raccomanda sempre di farlo con la massima attenzione. Generalmente non è conveniente e nemmeno necessario essere troppo curiosi, soprattutto se non si è pratici.
La prima voce è sistema, premendo invio, si accede ad una finestra nella quale con tab, scorriamo altre impostazioni.
La prima voce è schermo, premendo invio si apre una finestra da cui è possibile regolare alcuni settaggi del monitor come la dimensione dei caratteri, l’orientamento e la risoluzione. Alcune impostazioni, come la dimensione dei caratteri, possono risultare utili per gli ipovedenti. Per passare da una voce all’altra si utilizza il tasto Tab, per regolare i valori nelle caselle combinate si usano le frecce verticali, i pulsanti si attivano con la barra spaziatrice. Sempre in questa finestra è possibile modificare i parametri della scheda video
Comunque, non è necessario modificare le impostazioni di default, a meno che non si abbiano problemi di visualizzazione della grafica. Inoltre, è necessario tener presente che, se si vuole “curiosare” in queste impostazioni, è bene procedere con cautela in quanto si potrebbero modificare opzioni di grafica che possono causare mal funzionamenti allo screen-reader.
All’interno di queste opzioni e quasi ovunque nelle impostazioni, non sempre si ha un riscontro preciso di tutte le opzioni presenti da parte degli Screen Reader Jaws ed NVDA, mentre con l’assistente vocale di Windows 10, si riesce a leggere quasi tutto.
Per chiudere questa finestra, si preme la combinazione Alt più F4.
Dopo aver visto in modo sommario le impostazioni dello schermo che generalmente non è necessario nemmeno andare a guardare, si può passare ad analizzare le impostazioni di sospensione del computer.
Queste, come nelle versioni di Windows precedenti, si vanno a modificare nel pannello di controllo. Se è stata inserita la relativa icona sul desktop, si va sul desktop, si seleziona pannello di controllo e si preme invio per aprirlo. Per muoversi tra le varie voci si usa il tasto Tab, in alternativa è possibile digitare la lettera iniziale della sezione delle impostazioni desiderata.
In questo caso, per selezionare la voce opzioni risparmio energia, si preme ripetutamente la lettera O fino a raggiungerla e si preme invio.
Si apre una finestra che contiene altri comandi sui quali ci spostiamo con il tasto tab. La prima voce che si trova nella finestra opzioni risparmio energia è Specifica comportamento pulsanti di alimentazione.
Premendo invio si apre una finestra in cui è possibile impostare gli eventi da eseguire quando si premono i pulsanti di accensione, di sospensione e quando si chiude il coperchio, nel caso di un portatile. Inoltre, è consentito scegliere se dopo uno degli eventi si deve accedere tramite password, qualora sia stata precedentemente impostata.
Muovendosi con il Tab, è possibile modificare le voci da mostrare nel menù di spegnimento. Proseguendo nella navigazione di questa finestra, si trova un link chiamato modifica le impostazioni attualmente non disponibili.
Premendo invio ci si ritrova in una finestra simile alla precedente, ma con altri comandi da attivare/disattivare.
Qui si può scegliere se attivare l’avvio rapido, una funzione introdotta a partire da Windows 8 che consente di ridurre i tempi di avvio del sistema all’accensione del computer; se tale funzione è attiva, in fase di arresto, non viene eseguito uno spegnimento della macchina, ma una sospensione.
Per passare da una voce all’altra si usa sempre il tasto Tab, mentre per attivare o disattivare una singola voce, si usa il tasto spazio quando si è sulla relativa casella di controllo. Una volta effettuate tutte le impostazioni desiderate si preme Il tasto Tab fino al pulsante salva cambiamenti che si attiva con spazio.
Tornando nella finestra precedente, sempre premendo Tab, si trovano altri comandi che sono: specifica impostazioni di disattivazione dello schermo e modifica impostazioni di sospensione del computer. Questi ultimi due usati singolarmente premendo invio aprono entrambi la finestra con tutti i comandi che consentono di regolare i tempi per la disattivazione dello schermo, per la luminosità e la sospensione del computer.
Da tener presente che alcune di queste opzioni potrebbero essere presenti solo nei pc portatili. Inoltre, in questa finestra è presente anche il link per riportare tutte le impostazioni ai valori predefiniti, comando da usare quando abbiamo modificato, rileviamo qualche anomalia e non ricordiamo cosa abbiamo modificato.
Una volta eseguite le modifiche opportune, con Tab si raggiunge il pulsante salva cambiamenti che si attiva con spazio e con Alt più F4 si chiude la finestra.
Un’altra funzione importante presente nel pannello di controllo riguarda le opzioni cartella, che in Windows 10 si chiama opzioni esplora file. Questa sezione delle opzioni può essere raggiunta ugualmente con la pressione della lettera O.
Come per le versioni precedenti di Windows, anche in Windows 10 Si tratta di una finestra multi scheda con la quale è possibile modificare le opzioni di visualizzazione dei file e delle cartelle. Questa sezione è molto importante soprattutto per visualizzare e nascondere gli elementi a secondo della necessità di utilizzo del computer.
Le schede sono tre, ma ci serve modificare solo le prime due: Generale e Visualizzazione.
Le impostazioni presenti nella scheda generale riguardano la visualizzazione dei contenuti delle cartelle.
Sul primo campo dobbiamo posizionare apri esplora file sulla posizione per questo PC.
La visualizzazione delle cartelle la impostiamo in una unica finestra o in finestre separate. L’impostazione predefinita è in finestra unica, la migliore per chi usa uno screen-reader. Muovendosi con il Tab si può scegliere se mostrare o meno i file e le cartelle aperte di recente in esplora risorse.
Con la combinazione control più Tab, ci spostiamo alla scheda visualizzazione.
La prima voce che si trova è il pulsante reimposta cartelle che consente di reimpostare tutte le cartelle con le impostazioni scelte in questa finestra, sulla lista delle opzioni che raggiungiamo con il tasto tab.
Premendo Tab si passa alla lista di tutte le impostazioni di visualizzazione di file e cartelle.
Di seguito è presente l’elenco con le impostazioni che sono ottimali per me, ma ognuno può scegliere le impostazioni che gli fanno più comodo. Ogni voce di questo elenco si attiva/disattiva con la barra spazio.
All’immissione di testo in visualizzazione elenco Immetti testo automaticamente nella casella Cerca-OF
Seleziona elemento immesso nella visualizzazione-ON
Cartelle e file nascosti
Non visualizzare cartelle, file e unità nascosti-OFF
Visualizza cartelle, file e unità nascosti-ON
Esegui le finestre delle cartelle in un processo separato-OFF
Mostra barra di stato-ON
Mostra descrizione rapida della cartella e degli oggetti del Desktop-ON
Mostra gestori delle anteprime nel riquadro di anteprima-ON
Mostra le notifiche del provider di sincronizzazione-ON
Mostra lettere di unità-ON
Mostra sempre i menu-ON
Mostra sempre le icone, mai le anteprime-OFF
Nascondi conflitti unione cartelle-OFF
Nascondi i file protetti di sistema (consigliato)-ON
Nascondi le estensioni per i tipi di file conosciuti-OFF
Nascondi unità vuote-OFF
Ripristina cartelle aperte all’accesso-OFF
Utilizza caselle di controllo per selezionare gli elementi-OF
Utilizza Configurazione guidata (scelta consigliata)-ON
Visualizza i file NTFS compressi o crittografati con un colore diverso – ON
Visualizza icona file nelle anteprime-ON
Visualizza il percorso completo sulla barra del titolo- OFF
Visualizza informazioni sulle dimensioni dei file nei suggerimenti della cartella – ON.
Riquadro di spostamento, aperto.
Espandi fino a cartella aperta-OFF
Mostra raccolte-OFF
Mostra sempre lo stato di disponibilità-OFF
Mostra tutte le cartelle-ON
Alcuni di questi comandi, soprattutto per la visualizzazione dei file e le cartelle di sistema, si consiglia di abilitarli solo se si è esperti del sistema operativo, mentre è sconsigliato per chi si trova alle prime armi e non ha cognizione di quello che sta facendo.
In ogni caso e anche per chi è esperto, è necessario prestare molta attenzione se si abilita la visualizzazione dei file e delle cartelle di sistema. Infatti, se si cancella qualche elemento involontariamente, si rischia di creare problemi anche non gravi e di difficile soluzione, fino a rischiare di creare anche problemi gravi e fino a non avviare più il computer.
Muovendosi con il Tab, dopo l’elenco ad albero delle diverse opzioni di visualizzazione, si trovano i pulsanti Ripristina, OK, Annulla e, qualora sono state apportate modifiche, anche applica.
Il pulsante ripristina non serve a ripristinare le impostazioni iniziali, ma serve a ripristinare la versione inglese, pertanto si sconsiglia di usarlo, anche perché ritornare alle impostazioni italiane non è un’operazione agevole da fare e si è quasi sempre costretti a installare il sistema operativo da zero.
Se sono state effettuate delle modifiche alle impostazioni di visualizzazione, bisogna dare prima invio sul pulsante applica e poi ancora invio sul pulsante OK, pulsanti che raggiungeremo sempre con il tasto tab.
A questo punto si chiude la finestra delle opzioni cartella e si ritorna nuovamente nel pannello di controllo, che si può chiudere con alt più F4.
Un’altra operazione importante da compiere per chi usa uno screen-reader è impostare la visualizzazione a dettagli dei file e delle cartelle, impostando anche la finestra ingrandita per tutte le cartelle.
Per eseguire questa operazione, partendo dal desktop, fare come segue:
1. si seleziona l’icona questo pc e si preme invio per aprirla.
2. Si sceglie disco C, o comunque quello che contiene il sistema operativo.
3. Aperta la cartella del disco C, è necessario ingrandirla, quindi, premiamo Alt più spazio, premiamo freccia giù fino ad ingrandisci e premiamo invio.
4. aprire il menu di contesto con il tasto applicazioni ed impostare la visualizzazione a dettagli. Però, per aprire il menu adatto , è necessario che nessun elemento sia selezionato. Per deselezionare l’elemento sotto al cursore, qualora fosse selezionato, premere control più alt più barra spazio. Lo screen-reader dirà non selezionato, aggiungendo il nome del file o della cartella.
5. Se invece l’elemento sotto al cursore era già non selezionato, basta premere solo il tasto applicazioni.
6. nel menù contestuale che si apre e che può essere aperto anche con la combinazione shift più F10, siamo posizionati sulla voce visualizza, sottomenu.
7. Con freccia destra si apre il sottomenu, con le frecce verticali si seleziona la voce Dettagli e si preme invio. A questo punto tutti i file e le cartelle saranno visualizzati a dettagli. Significa che sono in ordine alfabetico in verticale, prima le cartelle e poi i file, inoltre, premendo freccia destra, vengono letti per ogni elemento tutti i dettagli.
8. Se si preferisce avere tutto in elenco, al punto 7, invece di scegliere dettagli, sceglieremo Elenco.
9. Il menu viene chiuso e l’elemento rimane non selezionato. Sempre premendo tasto applicazioni, dal menù di contesto che si apre di nuovo, con freccia giù, ci spostiamo su disponi per, sottomenu. Con freccia destra apriamo il sottomenu e la prima voce Nome, deve essere attivata. Se non fosse attivata, premiamo invio per attivarla. Se è attivata, non premere il tasto invio, altrimenti si inverte l’ordine alfabetico e vengono visualizzati prima i file e poi le cartelle, oltre ad avere un ordine alfabetico inverso.
10. Si chiude il menu e torniamo alla cartella del disco C, dove le icone sono visualizzate in ordine alfabetico, prima cartelle e poi i file. Inoltre, l’elemento sotto al cursore è selezionato.
Eseguite queste predisposizioni per la cartella del disco C, non ci resta che predisporre questa visualizzazione per tutte le cartelle. Questa operazione la faremo dalla scheda delle opzioni di visualizzazione che si trova nella sezione Opzioni modifica file del Pannello di controllo e che abbiamo già visualizzato precedentemente. Questa volta, però, la raggiungeremo dal menu di contesto. Per farlo, facciamo come segue:
1. Con l’elemento sotto al cursore non selezionato, apriamo il menu con il tasto alt. Siamo su Scheda File griglia. Premendo freccia destra, ci spostiamo su Visualizza, con freccia giù, ci posizioniamo su modifica opzioni cartelle e ricerca e premiamo invio.
2. Siamo nella finestra Opzioni cartella e precisamente sul primo campo della scheda Generale, dove la sintesi ci legge Apri opzioni file per Questo PC.
3. Premiamo control più tab e ci spostiamo sulla scheda Visualizzazione.
4. Siamo sul primo campo della scheda e precisamente, siamo su un pulsante e la sintesi legge:
Visualizzazione cartelle
È possibile applicare questa visualizzazione (ad esempio Dettagli o Icone) a tutte le cartelle di questo
tipo.
Applica alle cartelle, pulsante.
5. Premendo invio su questo pulsante, applichiamo tutti i cambiamenti e le impostazioni eseguite per la cartella del disco C a tutte le cartelle.
6. Ci viene detto che stiamo per applicare le impostazioni a tutte le cartelle e ci viene chiesto conferma. Con il tasto tab, ci portiamo sul pulsante Si, e premiamo invio.
7. dopo pochi secondi, si ricarica la scheda. Premendo alt più F4 ripetutamente, chiudiamo tutte le finestre e ritorniamo al Desktop.
Stando sul desktop, completiamo le impostazioni grafiche e di visualizzazione, mettendo in ordine anche le icone, quindi, faremo come segue:
1. Accertarsi che sul desktop l’icona sotto al cursore non sia selezionata. Nel caso fosse selezionata, dobbiamo premere alt più control più bara spazio per deselezionarla.
2. Premere il tasto applicazioni, si apre il menu di contesto e siamo su Visualizza, sottomenu. Nel sottomenu troviamo delle voci che si possono attivare o disattivare con invio.
3. Quando premiamo invio per attivare o disattivare una delle voci che ci interessa, si chiude il menu di contesto, quindi, si deve premere di nuovo il tasto applicazioni per riaprirlo.
4. ripetiamo per ogni voce di quelle presenti fino ad impostarle come indicato di seguito o come desideriamo.
Nota bene: per un utilizzo ottimale per chi usa uno screen-reader, le icone vanno impostate come segue:
Icone grandi, non attivato.
Icone medie, attivato.
Icone piccole, non attivato.
Per queste prime tre voci, attivandone una, si disattivano automaticamente le altre due.
Disponi icone automaticamente, attivato.
Allinea icone alla griglia, attivato.
Mostra icone del desktop, attivato.
5. Terminato di impostare le opzioni come consigliato oppure come desiderato, ci ritroviamo sul desktop con una icona selezionata. Premiamo di nuovo alt più control più barra spazio per deselezionare e premiamo di nuovo il tasto applicazioni.
6. Si apre il menu di contesto e siamo su Visualizza, sottomenu.
7. Con treccia giù, ci portiamo su Ordina per, sottomenu. Premiamo freccia destra e dovremmo trovare attivato Nome. Se non fosse attivato, premiamo invio. Se non fosse attivata, premiamo invio per attivarla. Se è attivata, non premere il tasto invio, altrimenti si inverte l’ordine alfabetico e vengono visualizzati prima i file e poi le cartelle, oltre ad avere un ordine alfabetico inverso.
8. Per aggiornare la visualizzazione delle icone sul desktop, premiamo F5.
Se tutto è stato fatto come spiegato, troveremo ad inizio le icone di sistema partendo dall’icona dell’utente e, di seguito ad esse, tutte le altre icone che abbiamo deciso di impostare sul desktop per avviare i programmi.
A questo punto, la predisposizione grafica e le impostazioni iniziali le abbiamo eseguite, quindi, vi rimando alla prossima parte per trattare altri argomenti che ci servono ad usare il sistema operativo in modo ottimale.
Per chiudere il computer, premere la solita combinazione Alt più F4. Siamo su spegni il computer, premiamo invio e spegniamo la macchina.
Nunziante Esposito
nunziante.esposito@uiciechi.it